top of page
Still05.jpeg

Primo amore

di Letizia Russo

con Laura Nardi

regia Luigi Saravo

Primo amore è un monologo in versi liberi composti da parole e frasi che scandiscono una lingua puramente teatrale il cui suono richiama immediatamente la necessità della scena.
Un uomo ritorna nella città della sua giovinezza riattraversando luoghi che gli rinnovano sentimenti, pensieri e immagini dimenticate.

In questo percorso nello spazio davanti a sé e nel tempo dietro di sé si ritroverà in un bar dove riconoscerà nel cameriere che lo serve il ragazzo che a quindici anni gli fece scoprire l’amore ed il destino omosessuale della sua vita.

Letizia Russo scrive questo testo nel 2005 per il festival gay “Garofano verde” cercando di dare corpo e realtà di sentimenti all’amore di due uomini e per fare questo attinge a ciò che riconosce come comune ad ogni storia passionale che è la dinamica del desiderio e soprattutto alla propria intima attrazione per il corpo maschile.

Ripercorrendo la matrice di questa genesi abbiamo voluto prestare al protagonista maschile la sensibilità di un’interprete femminile che potesse illuminare il testo attraverso una nuova prospettiva. Così pur essendo ancora dichiaratamente un uomo, questo personaggio si anima di percorsi, sfumature e peculiarità che affondano il loro farsi nel corpo di una donna.

La storia che si racconta snodandosi attraverso un labirinto di parole, dove carne e desiderio si mescolano scambiando i loro volti, ci conduce al suo limite davanti a quel primo passo incandescente verso se stessi che è ogni “Primo Amore”.

Still11.jpeg
bottom of page